La scintilla del miglioramento: come mantenere viva la motivazione.
Un vulcano di entusiasmo, questa è la sensazione che si prova nell’iniziare un nuovo progetto che si desiderava realizzare da tempo e che solo ora sembra essere possibile.
È un momento di pura creatività, durante il quale la mente viene pervasa da idee e dettagli su come il nostro piano possa migliorare noi stessi e chi ci sta intorno. La nascita di un progetto speso assomiglia al bruciare di un fuoco: nelle prime fasi l’entusiasmo sfavilla e le idee sembrano arrivare senza sosta ma col passare del tempo le fiamme si fanno più basse e la vivacità iniziale comincia ad indebolirsi.
Arrivati a questo punto di stallo risulta difficile trovare la determinazione per continuare. Passano i giorni ma l’ispirazione sembra essersi prosciugata.
Possiamo rimediare a questo problema?
Prova a seguire questi step per “riaccendere” la tua volontà.
Torna alle tue ragioni iniziali
Credi ancora nella tua idea? Se non sei sicuro della risposta ritorna al quel “perché” che ti ha convinto ad iniziare. Ciò ti aiuterà a capire se desideri ancora continuare. Se hai altri progetti in corso sii selettivo e dedica il tuo tempo a quelli che ritieni possano darti maggiori soddisfazioni su diversi fronti.
Poniti degli obiettivi
Obiettivi a breve, medio e lungo termine non devono mancare nella lista, tuttavia è importante che siano calibrati in modo da essere raggiungibili. Mira in alto quindi ma non dimenticare che la vetta da raggiunger deve essere alla tua portata, anche se richiederà un carico di impegno maggiore rispetto a quello che pensi di poter affrontare.
Usa la tecnica dello scalatore, descritta dal terapeuta Steve de Shazer: individua la cima da conquistare e poi dividi il tuo percorso in piccole tappe, partendo da quella finale. Perché non partire dalla base? Perché strada facendo potresti trovarti in punto dal quale non riusciresti a proseguire.
Crea un piano dettagliato
Ogni progetto che si rispetti è preceduto da una sana dose di planning.
Senza un piano chiaro, definito e coerente con il tuo obiettivo risulterà difficile calcolare i progressi.
Usando sempre la tecnica dello scalatore, prendi carta e penna e definisci in modo preciso il punto di arrivo. Subito sotto disegna un altro punto, corrispondente alla penultima tappa e così via per le successive, descrivendo con precisione cosa devi fare per raggiungerlo.
Un recente studio della Dottoressa Gail Matthews, Psicologa presso la Dominican University of California ha dimostrato come la scrittura degli obiettivi porti a una percentuale di successo aggiuntiva del 42%. Inoltre, psicologicamente, scriverli su carta risulta più efficace in quanto diventano personali ed acquisiscono maggior valore rispetto ad un semplice file su computer o lasciandoli vagare nei pensieri.
Calcola i tuoi progressi
Metti in atto il piano, lascia passare un po’ di tempo e poi verifica che i risultati siano in linea con le tue aspettative. Ricorda che è necessario monitorare i tuoi progressi periodicamente per tenere sotto controllo la situazione e che i frutti del proprio lavoro a volte si fanno attendere più del previsto.
Evita di perdere di vista te stesso
A volte un eccessivo entusiasmo iniziale può portare ad una stanchezza mentale che prosciuga creatività e determinazione. È perciò importante procedere a piccoli passi, concedendosi dei momenti di relax quando se ne sente il bisogno, senza sensi di colpa.