Sai cosa collega orsi e Dei? Ovviamente il miele!
Che lo si chiami “nettare degli Dei”, “oro liquido” o semplicemente miele, non si possono negare le proprietà benefiche che questo dolce prodotto ha. Lo sapevano già anche nell’antichità e lo sa addirittura il mondo animale, basta pensare a… “Winnie The Pooh”.
Gli orsi mangiano veramente il miele?
Forse è improbabile vedere un orso con una maglia rossa o con un vaso di miele tra le zampe ma sì, gli orsi mangiano miele. Specialmente gli orsi dagli occhiali, che sono erbivori, sono particolarmente ghiotti di miele o meglio… di alveari. Questo perché non sono in grado di raggiungere il miele senza mangiare anche alveare, api e larve comprese. Sono proprio queste ultime due la parte più interessante per gli orsi perché sono alimenti ricchi di proteine, cibo ideale per fare scorta di energie.
Quindi, l’immagine dell’orso che mangia il miele non è altro che una versione un po’ più romanzata della realtà, comunque, con un fondo di verità.
Perché invece il miele piaceva tanto anche nell’antichità?
Il miele…nella storia.
Nel corso dei secoli il miele è sempre stato un dolcificante naturale che ha visto una diminuzione nell’uso solo da quando si produce industrialmente lo zucchero.
Tornando indietro nel tempo sappiamo che già gli Egizi lo usavano nelle loro ricette e non solo. Lo usavano come offerta per il passaggio all’aldilà oppure anche come medicazione per curare problemi digestivi e ferite. Proprio gli egizi vengono considerati uno dei primi popoli che praticava l’apicoltura.
Comunque, anche i Sumeri che lo utilizzavano per creare creme con acqua, argilla e olio di cedro o i Romani che lo utilizzavano per preparare birre, dolci e come conservante per altri cibi, hanno reso questo ingrediente un elemento essenziale.
Quali sono le proprietà del miele?
È noto quanto il miele sia utile a contrastare i sintomi influenzali e, dato il suo alto contenuto zuccherino, è un ottimo energizzante e dolcificante naturale. È ricco di fattori alimentari ad azione antibatterica, antinfiammatoria e decongestionante: ecco spiegato perché il miele è indicato per contrastare ad esempio, il mal di gola. Ha una discreta dose di Vitamine del gruppo B e Vitamina C che però, data la loro termolabilità (di cui abbiamo già parlato in questo articolo), rischiano di essere poco assimilate specialmente quando assumiamo il miele in bevande calde.
Ecco dove trovare le proprietà del miele in Bioton!
Puoi trovare tutta la dolcezza e le proprietà del miele anche in Bioton Pappa reale 1000.
Questo integratore naturale aiuta tutti i membri della famiglia, dai più piccoli ai più grandi, a contrastare stanchezza, cambi di stagione e inappetenza.
Tutto questo è possibile grazie ai suoi ingredienti:
Miele millefiori: ricco di oligoelementi, Vitamine e zuccheri semplici è una grande fonte di energia ad utilizzo rapido e aiuta a rendere più gradevole il consumo della pappa reale che altrimenti risulterebbe acidula;
Pappa reale: contiene aminoacidi, lipidi, Vitamine e oligoelementi che la rendono un alimento ricco e completo;
Vitamina B12: aiuta a ridurre stanchezza e fatica e a mantenere il corretto funzionamento del metabolismo energetico e del sistema immunitario.
Ti consigliamo di consumare 1 flaconcino al giorno, dopo averlo agitato bene, e di continuare a leggere l’articolo per scoprire quali proprietà hanno alcuni mieli particolari.
Cosa cambia tra i vari tipi di miele?
Ci sono diversi tipi di miele in base a dove le api prendono il nettare. Vediamo quali sono le differenze tra alcuni di quelli più comuni:
Miele millefiori: come suggerisce il nome questo miele deriva da un mix di nettari di fiori vari, tipicamente quelli che sbocciano in primavera. In base alla proporzione dei fiori, questo può avere un colore chiaro, quasi trasparente, sfumature ambrate oppure un color nocciola che ha un sapore più dolce degli altri. Si considera sia un ottimo alleato per contrastare i sintomi influenzali e sembra che aiuti a fissare calcio e magnesio nelle ossa.
Miele di acacia: tipico autunnale dal colore chiaro viene prodotto solo dal nettare dei fiori d’acacia, è quindi un miele monofloreale. Secondo la medicina naturale avrebbe proprietà depuranti e antibatteriche. Ha un’ottima solubilità il che lo rende ideale per arricchire e dolcificare bevande di vario tipo.
Miele di melata: viene ricavato dalla melata (uno scarto zuccherino di alcuni insetti che si nutrono della linfa delle piante). Le api, attratte da questa sostanza dolce, la immagazzinano nelle loro celle e ne producono un miele dal colore scuro. Ha un gusto meno dolce rispetto ad altri ma è molto ricco di sali minerali e oligoelementi rendendolo così un buon ricostituente.
Miele di agrumi o Zagara: dal colore chiaro e dal profumo intenso d’arancio ha un sapore delicato. Viene tipicamente abbinato a formaggi freschi oppure per aromatizzare lo yogurt. Ha proprietà distensive che aiutano a contrastare l’insonnia, le emicranie e si dice che aiuti anche i soggetti ansiosi.
Miele di eucalipto: dal sapore balsamico, e dal colore ambrato chiaro è un toccasana per i sintomi tipici dell’inverno. Il suo sapore intenso, infatti, aiuta a liberare le vie respiratorie e a dare sollievo in caso di raffreddore o naso chiuso.
Speriamo che questo articolo sia stato utile e che lo abbia trovato interessante. Ora che conosci qualche curiosità in più sul miele, potrai usarlo come alleato assieme a Bioton per il benessere di tutti i giorni.
Bioton, per una vita buona.
Puoi trovare i prodotti della gamma Bioton in tutte le farmacie d’Italia. Se il prodotto che cerchi non dovesse essere immediatamente disponibile, chiedi alla farmacia di ordinarlo e arriverà nel punto vendita in 24 ore.