Quando il maestro ci aiuta a crescere. Alcuni consigli su come scegliere il giusto “mentore”.

 In Consigli

Durante il nostro percorso di vita, si può presentare la necessità di trovare una “guida” in grado di aiutarci a raggiungere degli obiettivi di miglioramento. Che si tratti di lavoro, di sport o in generale del bisongo di crescere  interiormente, affidarsi ad un buon mentore può avere un impatto positivo nella nostra crescita personale e nell’ottenimento di quanto desideriamo.
Una volta realizzato che un “target” ambizioso può richiedere il supporto di una persona preparata al nostro fianco, può sorgere la domanda sul come sceglierla. Allora proviamo a delineare ciò che potrebbe tornarti utile in fase di ricerca. Troverai anche alcune massime di Bruce Lee, un vero e proprio maestro che ha fatto della costanza e della disciplina la chiave del suo successo.

Rifletti su ciò che stai cercando.

Avere chiaro fin dall’inizio il traguardo che vuoi raggiungere risulta fondamentale. Di conseguenza la persona che sceglierai come guida, dovrà possedere tutti i requisiti per aiutarti ad arrivare dove desideri. Comincia a valutare diverse figure e non fermarti all’apparenza. Oggi molti si vendono bene sul web ma poi si rivelano diversi da ciò che raccontano di saper fare.
Cerca l’interazione con queste persone, interpellale, poni domande, condividi con loro il tuo pensiero. Solo così potrai capire se dietro alle loro parole ci sono la giusta professionalità ed empatia.

“Un obiettivo non è sempre destinato a essere raggiunto, spesso serve semplicemente come qualcosa a cui mirare.” Bruce Lee

Tieni presente che per conquistare la tua meta dovrai compiere un percorso fatto di tante tappe. A prescindere dal suo raggiungimento, ogni ostacolo ed ogni progresso saranno fondamentali per il tuo bagaglio di esperienze.

Analizza la compatibilità.

Non puoi pensare di essere compatibile con tutti, motivo per cui prima di scegliere è utile analizzare le qualità fondamentali di un mentore. Ecco le principali:

  • Empatia
  • Capacità di comunicazione
  • Capacità di sviluppare il potenziale
  • Propensione all’insegnamento

Ricorda che un maestro deve essere soprattutto un’ispirazione, cioè un modello con cui confrontarsi per misurare i progressi nel tempo. Quindi è necessario che oltre alla sensibilità nell’entrare in contatto con la tua persona, questa persona sia in grado di trasferire in maniera efficace le informazioni e gli strumenti di cui hai bisogno. L’esperienza e l’abilità comunicativa completeranno il profilo della tua “guida” ideale.

“Vivere per davvero significa vivere per gli altri.” Bruce Lee

Una persona determinata ma allo stesso trasparente la si nota subito. Allo stesso modo si percepisce immediatamente un maestro che è mosso dalla passione per ciò che fa, per l’interesse spontaneo verso i suoi interlocutori e dall’amore che mette nel suo lavoro.

Chiarezza e semplicità.

Il buon mentore deve avere la capacità di lasciare spazio alle idee e all’espressione di sé.
Deve lasciar sbagliare, se l’errore può essere motivo di crescita e fornire strumenti che ti mettano nelle condizioni di risolvere problemi, trovando metodi creativi per superarli.

“Usa nessun modo come un modo, usa nessuna limitazione come limitazione.” Bruce Lee

Fai tuo l’insegnamento.

Avere una guida è come affrontare una parte di cammino in buona compagnia. Questo aiuta ad alleviare le fatiche, a condividere esperienze, a confrontarsi. Tuttavia, ciò non deve impedirti di ragionare con la tua testa e di trovare la strada che senti più adatta alle tue necessità.

“Assorbi ciò che è utile, scarta ciò che non lo è, aggiungi ciò che è unicamente tuo.” Bruce Lee

Scegliere la persona giusta, alla fine, può fare la differenza tanto per la realizzazione dei nostri obiettivi quanto per una nostra evoluzione personale. È quindi importate affiancarsi a un buon maestro che possa tirare fuori il meglio da noi stessi, permettendoci di costruire un po’ alla volta il nostro “tempio” interiore.

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