Magnesio, come distinguerne la qualità.

 In Consigli

Magnesio, come distinguerne la qualità.

Ci sono tantissimi integratori di magnesio presenti sul mercato ma non sono tutti uguali. L’efficacia dei prodotti, come spesso accade, è determinata dalle materie prime utilizzate e dal mix di ingredienti. Per questo ti proponiamo questo focus sul Magnesio che mira ad approfondire le principali funzioni, le diverse tipologie e le indicazioni da cercare in etichetta, per trovare l’integratore a base di Magnesio che fa per te.

Cos’è il magnesio e a cosa serve?

Il magnesio è un macroelemento che risulta essenziale in molti processi fisiologici. I principali sono:

  • Il metabolismo dell’ATP, il principale trasportatore di energia a livello cellulare;
  • La regolazione dei meccanismi di contrazione muscolare;
  • La regolazione della pressione sanguigna e del tono vasomotore;
  • Il metabolismo dell’insulina, ormone che ha la funzione di far entrare il glucosio
  • all’interno delle cellule per un pronto utilizzo o per riserva energetica;
  • L’eccitabilità dei tessuti cardiaci;
  • La trasmissione nervosa e la conduzione neuromuscolare.

I sintomi da carenza di magnesio

È un dato importante e non trascurabile quello della ipomagnesemia (carenza di magnesio) nella popolazione generale: si stima che ne soffra una porzione che va dal 2,5% al 15%.
I sintomi più comuni si possono presentare sotto forma di affaticamento, debolezza, predita dell’appetito. In alcuni casi le persone che accusano una carenza di magnesio possono avvertire anche sensazioni di formicolio, contrazioni muscolari, crampi.

Il Magnesio non è tutto uguale, impariamo a distinguerlo.

Uno dei fattori che ne determina l’efficacia è la solubilità, in quanto gioca un ruolo fondamentale nell’assorbimento da parte dell’organismo.
Le tipologie di Magnesio alle quali dobbiamo porre attenzione sono:

  • I sali inorganici insolubili: questi tendono ad essere poco assorbiti dall’organismo. Prodotti che ne contengono alti dosaggi possono quindi causare disturbi gastrointestinali come nausea o diarrea, reazioni spontanea dell’organismo messe in atto per eliminare i sali non assorbiti. Tra gli ingredienti troveremo quindi Carbonato di Magnesio; Ossidi di Magnesio e Idrossidi di Magnesio.
  • I sali inorganici e organici solubili: vengono meglio assorbiti dalle cellule, rilasciando ioni di magnesio. Tra gli ingredienti troveremo per esempio magnesio citrato, magnesio solfato e magnesio gluconato.

L’assorbimento del magnesio: quali i fattori per assimilarlo meglio?

Una volta definito quali sono i sali di magnesio che il corpo è meglio predisposto ad assorbire, dobbiamo comprendere anche quali sono i metodi di somministrazione migliori.
È necessario fare un passo indietro introducendo un concetto importante: la biodisponibilità.

Cos’è la biodisponibilità

La biodisponibilità è considerata come la quantità di sostanza che è entrata nel flusso sanguigno della circolazione e dunque biodisponibile al nostro corpo.
Per il magnesio abbiamo una situazione più complicata: più alto è il livello di magnesio presente nel sangue, maggiore sarà l’espulsione del magnesio nelle urine. È indispensabile quindi che l’integratore assunto fornisca una fonte di magnesio solubile e che l’assunzione avvenga in più somministrazioni giornaliere (2-3 volte al giorno)

Le tre regole per il corretto assorbimento del magnesio

Riassumendo, i principali fattori che determinano un corretto assorbimento del magnesio, una volta verificato che  sono:

  • La fonte: verifica che l’integratore sia a base di un sale solubile di Magnesio (magnesio citrato, magnesio solfato e magnesio gluconato.).
  • Il dosaggio: l’integratore deve contenere bassi dosaggi di Magnesio (meglio se presente sotto forma di sali inorganici e organici solubili), per una corretta biodisponibilità.
  • La frequenza di assunzione: il magnesio va assunto 2-3 volte al giorno, per consentire all’organismo di assimilarlo correttamente.
  • La durata dell’assunzione: il magnesio va assunto per un periodo prolungato, che va da un minimo di tre ad un massimo di sei mesi.

Bioton Magnesium Plus: integratore con Magnesio, Vitamina B6 e Ashwagandha.

Bioton Magnesium Plus, è un integratore a base di magnesio (Magnesio solfato e Magnesio Citrato, Sali solubili del Magnesio), arricchito da due ingredienti quali l’estratto di Ashwagandha (radice dalle proprietà tonico-adattogene) e la vitamina B6. E’ formulato in compresse effervescenti, perfettamente solubili in acqua.

Gli ingredienti di Bioton Magnesium Plus svolgono le seguenti funzioni:

  • Magnesio: importante per il mantenimento della funzione muscolare e psicologica. La sua azione aiuta l’organismo a contrastare stanchezza e affaticamento.
  • Vitamina B6: aiuta al regolare mantenimento del metabolismo energetico e alla funzionalità del sistema nervoso.
  • Ashwagandha: estratto di una radice di origine indiana, con proprietà tonico-adattogene, contribuisce a ridurre la stanchezza e a favorire il benessere mentale.

Bioton Magnesium Plus è adatto a persone adulte con una attività lavorativa e fisica intensa, anche sportiva. È indicato anche ai bambini che hanno superato i sei anni di età, per i quali la dose giornaliera consigliata è di una compressa.

Bioton Magnesium Plus si trova in tutte le farmacie d’Italia. Qualora il prodotto non fosse disponibile, chiedi al tuo farmacista di ordinarlo, arriverà sul punto vendita in 24 ore.

  

Bibliografia:
M.P. Guerrera, S.L. Volpe, J.J. Mao, Therapeutic Uses of Magnesium, American Family Physician, Volume 80, Number, July 2009

 

 

 

Post suggeriti
cosa significa essere liberiAshwagandha: più energia senza ansie | Bioton.it