Valorizzati imparando a riconoscere i tuoi successi.

 In Consigli

Con l’avanzare dell’inverno tendiamo un po’ tutti a sentirci un po’ più giù e stanchi. Il ritorno alla solita routine ad alcuni fa piacere mentre ad altri butta ancora più giù. Magari il pensiero dell’arrivo delle feste ti potrebbe rallegrare un po’ ma manca ancora un po’ di tempo. Ti vogliamo dare quindi una gratificazione più immediata…

Le feste non funzionano? Narcisismo ed egocentrismo sia!

Sappiamo che il narcisismo e l’egocentrismo sono due parole dal connotato negativo. Noi però non ti stiamo suggerendo di diventare megalomane ma semplicemente di far risaltare i tuoi risultati usando parole forti, in modo che te lo possa ricordare meglio. Come farlo?

Innanzitutto, devi ignorare quella vocina nella testa che ti ricorda tutte le cose che hai sbagliato o fatto male ogni volta che fai qualcosa che non va secondo i piani.
Certo, non è facile farlo perché viviamo in una società che pone generalmente più attenzione su sbagli e difetti di tutto e tutti piuttosto che sugli aspetti positivi. Poi si mette “di mezzo” anche la psicologia perché tendenzialmente le emozioni e i pensieri negativi sono più forti ed impattanti dei loro corrispettivi in positivo. Basta pensare all’esempio della persona che da piccola è stata punta da un’ape e da adulta si spaventa per qualsiasi insetto gli somigli.
Nonostante tutto però devi concentrarti e ripeterti: “Step uno: ignorare il più possibile il diavoletto della spalla sinistra”.
Quando comincerai a non sentire più quella vocina potrai procedere con il prossimo passo, qual è?

Step due: scava tra memoria e sentimenti.

Il secondo passo che devi fare è riflettere sui tuoi successi. Che siano grandi, piccoli, traguardi raggiunti in solitaria o con l’aiuto o la collaborazione di altre persone, sono tutti risultati validi.
Fai mente locale sui sogni che hai realizzato e pensa a quanta soddisfazione ti hanno dato una volta che li hai esauditi. Scrivi o fatti un promemoria vocale di quello che provi mentre ci ripensi oppure, per le prossime volte, fallo direttamente quando raggiungerai il tuo obiettivo. Che sia felicità, orgoglio, gioia e così via esprimi tutto ciò che ti passa per la testa e ricorda che probabilmente tornerà la vocina negativa. Ti farà focalizzare sulle cose che avresti potuto fare meglio oppure di quanto hai dovuto faticare per raggiungere quei risultati ma è parte del gioco. Se non ci si impegna per raggiungere un obiettivo quasi non c’è soddisfazione nel raggiungerlo e bisognerebbe chiedersi se davvero fosse qualcosa a cui teniamo veramente o se fosse solo un abbaglio.

Se ce l’hai fatta ad ignorare la vocina fino a qui, probabilmente, proverà a smontare l’entusiasmo dicendoti:
“Non vorrai mica sembrare chissà chi…”. Può essere? Allora tu rispondi con…

“Quel che è giusto, è giusto”. 

È una frase che devi dire sia a te che al diavoletto sulla tua spalla. Per farlo, devi esercitare la tua obiettività. Devi provare ad uscire dalla tua testa e guardare i tuoi traguardi come se fossi un amico/a di vecchia data.
Rifletti bene anche sul contesto in cui ti trovavi: cosa stavi passando in quel periodo, quali difficoltà hai incontrato e hai superato magari anche con fatica. Ricordati che sarebbe stato decisamente più facile fermarsi, fare retromarcia e abbandonare tutto ma tu hai proseguito e hai superato l’ostacolo.

Allo stesso momento però non devi esagerare con il distacco.
Dai il giusto peso anche al fatto che tu sei tu.
Magari mettendoti nei panni di qualcun altro potresti reputare che un ostacolo trovato lungo il percorso non era poi una difficoltà così grande. Devi però tenere conto di com’è il tuo carattere e di come affronti la vita.

Pensa anche a tutti i sacrifici e alla fatica che hai superato per arrivare a dove ti trovi adesso. Pensa a cosa potresti fare d’ora in avanti. Usa i traguardi che hai raggiunto fino ad adesso come trampolino di lancio per i prossimi. Usali come un esempio di cosa sei in grado di raggiungere.

 

In conclusione, non farti problemi nell’ammettere e nel mettere in luce i tuoi successi ogni tanto, anzi!
Prenditi un po’ di spazio da dedicarti e per illuminartid’immenso!
Bioton, per una vita buona.

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