Assertività: cos’è e come svilupparla?

 In Consigli

Iniziamo con il capire cos’è l’assertività.

Cercando la definizione da dizionario di assertività troviamo:

“Caratteristica del comportamento umano che consiste nella capacità di esprimere in modo chiaro ed efficace emozioni e opinioni senza offendere né aggredire l’interlocutore”.

In parole semplici è l’abilità di comunicare agli altri le proprie preferenze e opinioni senza causare conflitti e senza sminuirsi. Non calpestiamo le opinioni degli altri e non lasciamo che vengano calpestate le nostre.

Potremmo definire la persona assertiva come l’unione delle caratteristiche migliori di una personalità passiva e una aggressiva: la persona assertiva, infatti, è in grado di farsi da parte quando serve ma allo stesso modo è in grado di esporsi nel modo e nel contesto più giusti.

A cosa serve l’assertività?

Ci aiuta a superare i problemi della vita senza avere ripercussioni negative: dalle piccole beghe in famiglia alle problematiche nel luogo di lavoro o all’interno di una relazione.

Uno stile di vita assertivo ci fa acquistare più autoefficacia (di cui abbiamo già parlato in questo articolo), aumenta la nostra capacità di tolleranza nelle relazioni con persone che hanno punti di vista molto distanti dai nostri e ci fa sentire di avere relazioni più veritiere e sincere. In due parole quindi ci rende più felici e soddisfatti.

È una caratteristica innata oppure la posso imparare?

L’assertività è una caratteristica per cui una persona può già essere predisposta, di fatti per alcuni è un comportamento naturale mentre ad altri può sembrare una cosa del tutto nuova. È comunque un atteggiamento che si può imparare e che va allenato nel tempo. L’assertività è una capacità molto utile in diversi aspetti della nostra vita: nel campo del lavoro, nella comunicazione con gli altri e quindi nelle relazioni interpersonali. Adesso vediamo cosa serve per potenziarla.

Come poter sviluppare la propria assertività.

Si possono trovare diversi metodi per aumentare l’assertività ma ci sono alcune caratteristiche che devi avere o sulle quali migliorare. Vediamo quali sono usando come esempi le tre personalità di prima: aggressiva, passiva e assertiva.

Gestione dei conflitti. Quando si trova in conflitto con qualcuno, la persona passiva si fa controllare dall’altro, che spesso ha una personalità aggressiva. In questo caso la persona assertiva riesce a mantenere i nervi saldi e a esprimere quello che vuole dire senza alzare la voce e senza aggravare la situazione. Ha inoltre la consapevolezza che da un conflitto si può trovare uno spunto di crescita sia personale sia per la relazione con la persona con la quale discuteva.

Accettare le critiche. La persona aggressiva rifiuta totalmente qualsiasi tipo di critica, anzi, le gira verso il suo interlocutore. La persona passiva invece si mette in dubbio, affossando ancora di più la sua autostima. La persona assertiva è in grado di rielaborare le critiche in caso siano fondate. Se invece sono critiche gratuite e senza senso le saprà riconoscere ed ignorare dato che conosce i suoi limiti e i suoi punti di forza.

Autostima. Un punto chiave per essere assertivi è avere una buona dose di autostima.
Sia nella personalità aggressiva che in quella passiva ce n’è decisamente poca. Una lo dimostra sminuendosi e l’altra lo dimostra proiettando le proprie insicurezze sugli altri sovrastando tutti. La persona assertiva invece, rispettando sé stessa, sarà in grado di farsi rispettare anche dagli altri.

Comunicazione. L’assertività si mette in pratica anche attraverso discorsi fatti con tono di voce fermo, sicuro e dicendo frasi concise. La persona aggressiva parla in modo imperativo e non ammette repliche. La persona passiva invece tenderebbe a girare intorno alle questioni o a cercare di spiegare le sue motivazioni con mille parole mentre si rinchiude sempre di più su sé stessa. Infatti, anche il linguaggio del corpo influisce sull’assertività della persona: se si ha una postura aperta, un tono di voce chiaro e guardiamo negli occhi la persona con cui stiamo parlando riusciremo ad avere una comunicazione più efficace.

Non dimenticarti che…

L’assertività porta con sé alcuni diritti ad esempio:

il diritto di chiedere quello che desidero;

il diritto di non essere la perfezione in persona;

il diritto di decidere le mie priorità;

il diritto di dedicare spazio e tempo ai miei bisogni e alle mie necessità;

il diritto di cambiare, crescere ed evolvere;

il diritto di avere paura e di dire no e non lo so.

Ogni tanto prenditi due minuti per ricordarti che non hai solo doveri verso gli altri ma hai anche molti diritti che ti aiutano a prenderti cura di te e, di conseguenza, di chi ti sta attorno.

In conclusione, abbiamo capito che l’assertività è un alleato molto forte nella vita quotidiana, proprio come la nostra linea di integratori, creata per sostenerti nelle piccole-grandi avventure di tutti i giorni. Scopri tutti i prodotti nella sezione dedicata del sito.

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